"She-Ra and the princess of power" un cartone re-boot dell'omonimo cartone anni 80 (che io non ho visto perché sono troppo gggiovane) che il nostro amato/odiato Netflix ha deciso di realizzare in questo nuovo meraviglioso (😒) millennio!!!
Ammetto che non avevo molto interesse quando, nel lontano 2018 (lontano mica tanto) realizzarono la prima stagione del cartone. Mi sono detta "Why not?" e cominciai a vedere episodio dopo episodio e stagione dopo stagione fino alla quinta apparsa su Netflix il 15 Maggio del 2020, mettendo la parola fine a questa straordinaria serie!
Per riassumere le mie reazioni in poche parole:
Season 1: Carino!
Season 2: Finisce così!?
Season 3: Oh...jezuz!!!😥
Season 4: MADOOOOO!!!
Season 5:
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHH!!!!!!!
Ma che cosa ha spinto molti, me compresa, ad appassionarsi a questa serie animata?
Di solito i reboot non sono ben visti, sopratutto se sono di una serie molto vecchia che è rimasta nel cuore di molti nati e cresciuti negli anni 80.
Ma loro hanno già avuto e apprezzato la loro She-Ra, ora tocca a noi. Questa è la NOSTRA She-Ra e Noelle Stevenson, il produttore esecutivo della serie, lo ha capito perfettamente e ci ha tenuto molto a metterlo in chiaro sin dalla prima stagione.
Partiamo dal chara design e dai personaggi.
Il chara design è la cosa che ci salta subito all'occhio e si può, ovviamente, notare le enormi differenze tra la versione anni 80 e la versione di adesso.
La Adora/She-ra anni 80 era molto più grande di età (le do 25 anni o più) molto formosa e con un vestiario che ricorda molto quello delle guerriere magiche che andavano di moda all'epoca (Sailor moon; Wedding Peach et similia); capelli fluenti, guance rosee, gambe lunghe, tacchi (troppo) alti e con la fedele spada al seguito.
Non fraintendetemi e, il vecchio design di She-Ra mi è sempre piaciuto ragazzi, molto curato, molto sensuale e perfettamente riconoscibile grazie ai suoi punti chiave: La corona, il mantello e la spada.
Ma, e datemi della rompiballe, se proprio devo criticare una cosa...critico la gonna. Non mi sembra molto comoda per combattere 😓 e poi a me le minigonne nemmeno piacciono, quindi...
Ma non gliene faccio una colpa. Dopotutto la vecchia serie (come He-Man) aveva lo scopo principale di pubblicizzare le bambole da vendere alle bambine, quindi dovevano scegliere un design particolare.
E ora veniamo alla nostra Adora/She-ra. Allora, partiamo subito col dire che in questa serie la protagonista è un'adolescente (16/17 anni) quindi è molto meno sensuale della Adora precedente e quindi tendono a sessualizzarla di meno. I tre punti che ho citato prima vengono messi in questo nuovo design (la corona, la spada e il mantello) ma vengono tolti i tacchi alti (meglio, sai che cadute XD) e la gonna è stata sostituita con dei pantaloncini (e non posso che essere contenta) in modo da renderle molto più facili i movimenti durante i vari combattimenti. Ammetto che, in alcuni punti, questo nuovo design non piace nemmeno a me. Non è malvagio, ma mi ricorda un giocatore di football americano. Non so perché!!!
Ma il premio "Miglior design di She-Ra" va all'ultima trasformazione di Adora.
Questa nuova trasformazione è PERFETTA! Un perfetto mix tra vecchio design e nuovo design.
In molti punti omaggia Mara (la precedente She-Ra), la vecchia Adora degli anni 80, e la nuova She-Ra.
La trasformazione perfetta esiste? Si.
L'avete davanti agli occhi 😍
Molti dei personaggi (Catra;Glimmer;Bow e le altre principesse) hanno subito un cambio di design. Oltre all'età, hanno cambiato corporatura, colore di pelle, alcuni addirittura sesso (come Double Trouble che nella versione anni 80 era una donna e in questa versione è un muta forma non-binary) una cosa che a molti da fastidio, ma non per "razzismo" oppure "omofobia" come direbbero molti.
In America ci sono stati dei precedenti (non solo li, ma lasciamo perdere) di cambi così repentini di personaggi e spesso si sono ritrovati personaggi scritti con i piedi o che hanno come unico tratto distintivo "l'essere di colore" oppure "l'essere omosessuale" e la cosa ha fatto incavolare molta gente. Questo è quello che penso io almeno.
Ma in questa serie la diversità, l'omosessualità e i corpi diversi sono trattati in maniera naturale e i personaggi ti conquistano con la loro personalità, positivi o negativi che siano. Forse non sono come quelli di SU, ma non si può negare che siano personaggi coerenti con se stessi, con pregi e difetti.
L'animazione.
Come Steven Universe, questo cartone ha un'animazione altalenante.
Si vede che il budget era poco e lo hanno utilizzato al meglio che potevano permettersi. La prima stagione aveva i soldi necessari per 9 episodi, ma ne hanno fatti 13 e quindi ci sono degli episodi dove i movimenti dei personaggi sono molto legnosi e le scene di combattimento sono poche o addirittura assenti. Ma andando avanti si riprende molto a livello di animazione e la quinta stagione è una gioia per gli occhi.
La storia.
La base della storia di questa serie viene dal primo film della She-Ra anni 80 "Il segreto della spada" dove vediamo le origini della nostra eroina. In quel film è suo fratello, He-Man, a consegnarle la spada del potere e, dopo essersi trasformata, Adora decide di abbandonare l'esercito di Hordak e di restare su Etheria per unirsi alla ribellione contro gli invasori.
Questa trama è stata adottata per i primi episodi della prima stagione con, ovviamente, alcuni cambiamenti. Prima di tutto, Adora trova la spada nel bosco (lasciata da Mara) e decide di tradire Hordak e Catra, la sua migliore amica (seeee 😏) e nel corso della serie avrà molti dubbi su se stessa e scoprirà il vero potere della spada che la porterà a decisioni difficili.
Questa è la trama mooolto in breve, anche perché se devo raccontare tutto facciamo notte.
Molti hanno criticato la trama per la sua lentezza, io personalmente l'ho trovata molto lineare e comprensibile, certo ci sono degli episodi che non c'entrano una pistacchia ma quale serie non è ha. Non me ne lamento.
Ma He-man?
Non c'è!
La parentela tra i due non è menzionata e a noi non frega una pistacchia.
Quindi BASTA CHIEDERLO!
Non sapete in quanti hanno fatto questa domanda cretina.
Spiacente Adam, ma questa non è la tua storia.
Insomma, questa serie è bella! Magari molti non la considerano la migliore di Netflix, ma non si può negare che sia fatta bene e che abbia avuto un bel finale e dei bei personaggi.
E come nota finale...Scorpia best princess!!!
Troppo pura per questo mondo 😍
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