Una bella serata sul gruppo Discord, un'infanzia andata su per il camino da tanto tempo...e il cringe che ti bussa sulla spalla quando ti rendi conto della roba che ti guardavi quando sgargarozzavi ancora latte e Nesquik!
I cartoni animati della Kinder e Ferrero sono stati una parte importante dei nostri pomeriggi solitari (soprattutto io T.T) anche se non sono mai stati famosi o osannati come i film Disney o anche solo Aida degli alberi o Totò Sapore, ma molti si affezionarono a questi prodotti animati e ci hanno regalato dei bei ricordi. Molto cringe, ma sempre belli XD
Questi cartoni, neanche a dirlo, erano fatti con il preciso, e non tanto velato, scopo di vendere pupazzetti a gadget all'interno delle merendine kinder che noi, piccoli bastardelli iperattivi, ci scrofanavamo senza ritegno alcuno.
AH, CHE BEI TEMPI!
Ma che cosa succede quando riguardi un film dopo tanto tempo con una mentalità da 26enne in compagnia di amici peggiori di lei?
Beh...grasse risate.
E per questo motivo che oggi andremo ad analizzare il primo di questi film.
Il primissimo prodotto della collana Kinder e Ferrero, anno 2001: I magotti e la pentola magica!
I magotti e il mago maltratta-polli!
Il film inizia in un paese di cui non ho capito il nome, ma non ci interessa al momento.
Non facciamo in tempo a capire dove siamo che il narratore ci introduce i due protagonisti della storia: Il mago Cabalone (vecchio rompicoglione che la Peta e il WWF vorrebbero spellare vivo) e il suo aiutante gallo Coccante (doppiato da Fabrizio Mazzotta. Già per quello merita amore) che per tutto il film vuole volare, anche se è un gallo e il massimo che può fare è beccare, fare chicchirichì e essere servito la Domenica sera per cena. Questi personaggi vivono dentro a una torre...senza uscita a quanto pare, visto che io non ho visto ombra di una porta! Evidentemente o lui ama la solitudine o Rapunzel si è lasciata andare in questi anni.
E non va neanche in bagno, visto che non esiste.
La scena si sposta sul "simpaticissimo" mago che, vi giuro, PER TUTTO IL CAZZO DI FILM maltratta questo povero gallo!
No, sul serio, non ha motivo di trattarlo male eppure lo fa!
Mago Coglion...CABALONE, dopo la violenza gratuita sulle bestie, si accinge a creare una pozione per un nuovo stagista schiavo (giusto per farvi capire quanto è amorevole questo cristiano) non prima di averci fatto capire che lui è letteralmente schiavo dell'alcol, visto che per fare le magie si serve di quello che lui chiama sciroppo ma è palesemente Zibibbo o Sangria, perchè lo tratta con lo stesso amore con cui mio nonno tratta una bottiglia di vino.
Dopo averci fatto capire i suoi problemi di alcolismo, in cui chiaramente possiamo identificarlo in una persona che beve quasi quanto Rick, si accinge a creare questa pozione perchè è troppo tirchio per assumere gente. Ma il cervello sbronzo colpisce ancora, visto che il cretino si appoggia al suo pentolone SENZA ALCUN TIPO DI ACCORTENZA!
TROVA LE DIFFERENZE.
Il risultato è che il pentolone e il contenuto si rovesciano a terra!
Dopo aver dato la colpa al gallo, anche se era colpa sua, il coglione rovescia quello che resta...nella cantina. Ok. -.-'''
Perchè conservarla per poi utilizzarla era troppo norm...ah già, lo Zibibbo comincia a fare effetto!
Scusate, l'avevo scordato.
La pozione, che subisce il miracolo della moltiplicazione diventando cinque litri, scivola su tutta la torre disperdendosi per tutta la vallata. Non si sa con che logica, ma OK!
Dopo aver sprecato litri e litri di pozione, veniamo a scoprire che qualcosa è successo in realtà.
Sono nati i "puffi!"
Si, perchè questi sono palesemente i puffi!
Per primo nasce questo coso che si chiama Pisko...o Pisco...lo chiameremo "occhialetti" perchè del suo nome non ci frega una mazza.
Dopo averci fatto capire che ha il QI di un ciuffo di peli, arriva il secondo puffo verde.
Nessuno dei due ha argomenti intelligenti da porci, quindi andiamo avanti. E non perderò tempo a presentarli tutti perchè hanno la stessa utilità di un cesso senza scarico.
Dopo essere nati tutti quantI e essersi incontrati, seguiamo le loro vicende mooooooolto interessanti. Le puntate di Adrian erano molto più avvincenti.
Intanto anche nella..."cantina"...della torre è nato qualcosa. Un puffo nero.
No, non è una battuta razzista venuta male, è letteralmente un puffo nero. Viene nominato "nero senza nome" che è una specie di vampiro visto che non può uscire alla luce del sole.
Passiamo ai protagonisti che costruiscono case, mangiano mirtilli e zucche, puffo Trump che fa il razzista ma poi cambia idea, il puffo Pacciani viola che si innamora di Puffetta Mannoia (che poi sono nati tutti dalla stessa pozione quindi sono fratelli e...Oddio...O.O)
Insomma, tutto culmina con la costruzione di un ponte e il Silente frebooter che continua a creare e sprecare pozione.
La situazione cambia quando Nero senza nome (puffo nero pare razzista) si arrampica sulla torre e prende in ostaggio il Mago rompicoglione, dicendogli di creare una pozione per oscurare il sole e poter in questo modo riuscire a uscire fuori senza bruciare.
Perchè, giustamente, non era ancora nato Alucard di Castelvania e quindi ci si arrangiava.
Dopo averlo corrotto con della torta ed essere riuscito a distruggere il ponte che collegava le due parti di valle, che non era nemmeno tanto grave come attentato ma ok, Nero senza nome si prepara per il suo piano malvagio.
Nel mentre il gallo Mazzotta incontra i nostri puffi strevezi e gli racconta tutto ideando anche un piano per liberarlo. Io l'avrei lasciato li a morire sgranocchiando pop-corn nel mentre, ma qui dobbiamo essere buoni.
Una volta arrivati sulla torre i nostri amorevoli puffi di quartiere attivano i loro poteri tenendosi per mano e brillando come le luci di Natale e creando per la prima volta la bandiera LGBT+. Nel lontano 2001 signore e signori!
Ma anche Senza nome non è da meno, visto che usa la pozione e diventa...il Chernabog di Fantasia!?
Vabbè, alla fine va a finire come va a finire.
Il nemico viene investito dall'arcobaleno, senza nome diventa a favore dei matrimoni gay, Cabalone PURTROPPO è ancora vivo, Fabrizio Mazzotta vola e...c'è un bel whitewashing qui!
Dite quello che volete, ma se da nero mi diventi bianco, o giallo, io cosa devo pensare!?
Vabbè, comunque lui diventa assieme a Coccante il nuovo stagista schiavo di Silente GLUGLUGLU e viene chiamato...Arcipò.
Si, non sto scherzando. Lo chiamano così. Si darà all'alcol anche lui per il nome che gli hanno affibbiato, lo sento.
E il film finisce con una bella risata generale!
Beh, che dire, il film non è un capolavoro ma ha saputo tenere incollati alla TV con tubo catodico tutti noi piccoli gremlin strafatti di zucchero e cioccolato.
Che dire ragazzuoli, ci siamo divertiti. Anche perchè questo film l'ho recuperato molto più tardi; lo recuperai già da grande e quindi mi sembro...EMH...si insomma XD
Questo è i Lunes (che recensirò in seguito) sono gli unici due che ho recuperato molto più tardi.
Ma vabbè, meglio tardi che Mario!
Ci sentiamo con il prossimo con: I Lunes e la sfera di Lasifer.
Byeeeeee!!!
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